
Meggiolaro
Veneto
Michele e Luca, decidono, dopo lo scandalo della “mucca pazza”, di abbandonare l’allevamento bovino, tradizione di famiglia, per dedicarsi a quello dell’oca. Nell’agriturismo Il Dosso, a Sant’Urbano, nella Bassa Padovana, i fratelli Littamé allevano le oche romagnole nutrendole a “latte e miele”, brevetto della Camera di Commercio di Padova. Il risultato nel piatto è evidente: una carne più delicata, ma allo stesso tempo gustosa e saporita, trattata in modo da conservare tutti gli umori grazie alla cottura a bassa temperatura. L’oca in onto dei Fratelli Littamé è un Presidio Slow Food.